Philosophy of Mind
Persone, menti, e cervelli
La filosofia classica ha concesso all'autoconoscenza introspettiva una speciale autorità epistemica. La consapevolezza riflessiva conduce a un particolare tipo di certezza, e spesso ad affermare che i giudizi sui nostri stati mentali sono infallibili. Lo scopo del seminario è chiarire, da questo punto di vista, la relazione tra l'immagine ordinaria di noi stessi, in quanto persone, e la sfera subpersonale degli eventi cerebrali, oggetto delle neuroscienze. Gli scritti di Massimo Marraffa, conosciuto ricercatore in logica, filosofia della scienza e della psicologia, ci guideranno in questo percorso.
Bibliografia:
M. MARRAFFA, La mente in bilico: Le basi filosofiche della scienza cognitiva, Roma 2008;
M. MARRAFFA - A. PATERNOSTER, Persone, menti, cervelli. Storia, metodi e modelli delle scienze della mente, Milano 2012;
M. MARRAFFA, "Introduzione" a G. JERVIS, Il mito dell'interiorità: tra psicologia e filosofia, Torino 2011, XIII-LV;
M. MARRAFFA, Filosofia della psicologia, Roma - Bari 2003.
Cervello e mente umana
Nella cultura occidentale odierna prevale la spiegazione materialista o riduzionista, secondo la quale la mente umana è un fenomeno fisico. Quali sono le ragioni per credere che la mente umana sia qualcosa di più dei processi fisiochimici? È accettabile il dualismo? Da alcune teorie di neuroscienze ed osservazioni di psicologia (psichiatria), passeremo ai problemi filosofici della relazione tra il cervello e la mente umana. Ci interesserà soprattutto l'identità personale, la struttura dell'anima umana, la spiegazione della libertà e della responsabilità, e la possibilità della vita dopo la morte del corpo.
BIBLIOGRAFIA:
C. UMILTÀ, Il cervello, Bologna 2011;
Al. OLIVERIO, Prima lezione di neuroscienze, Roma - Bari 2011;
J. HEIL, Philosophy of Mind: A Guide and Anthology, Oxford 2004;
R. SWINBURNE, The Evolution of the Soul, Oxford 1997.